Introduzione
Dodicesima Stagione alla guida dell’Atletico Madrid, dove la squadra punta a rimanere competitiva sia nel LaLiga che in Champions League, cercando di ritornare tra le contendenti principali. Nonostante le difficoltà nel rinnovamento della rosa, Simeone sta riuscendo a mantenere l’identità del club pur modernizzando il gioco del suo Cholismo.
Questa combinazione tra solidità difensiva e maggiore ambizione offensiva rende l’Atlético Madrid una squadra imprevedibile e ancora temibile. Scopriamo l’analisi tattica.
Analisi tattica
VIDEO SPIEGAZIONE
Moduli usati dall’Atletico Madrid di Diego Simeone
Sistema di gioco di base: 3-5-2
Sistema di gioco in fase di possesso: 3-2-5
Sistema di gioco in fase di non possesso: 4-4-2/5-4-1
L’Atletico Madrid di Diego Simeone nella stagione 2024/25 ha continuato il suo processo tattico evolutivo, consolidando il passaggio a un sistema 3-5-2 o 5-3-2, che rappresenta un significativo cambiamento rispetto al tradizionale 4-4- 2 che aveva caratterizzato gran parte dell’era del Cholo.
Sul piano offensivo, l’Atlético ha modernizzato il suo approccio, aumentando la presenza in area avversaria con sovraccarichi strategici. L’arrivo di Julian Alvarez e Alexander Sørloth ha portato freschezza e qualità in attacco, supportato da Antoine Griezmann, che ha assunto un ruolo più creativo e arretrato. Le fasce, sfruttate da giocatori come Nahuel Molina e Samuel Lino, sono cruciali per creare ampiezza e fornire cross per i terminali offensivi
Costruzione dell’Atletico Madrid di Diego Simeone
La costruzione del gioco dell‘Atletico Madrid di Diego Simeone é quasi assente perché la maggior parte delle azioni e occasioni create dalla squadra del Cholo avvengono tramite transizioni positive sul recupero palla dall’avversari.
Quando però deve costruire l’azione dal portiere lo fa con l’ausilio dei tre difensori centrali che cercano subito la verticalità sulle fasce.
Sviluppo e finalizzazione dell’Atletico Madrid di Diego Simeone
Il centrocampo, guidato da Rodrigo De Paul e da innesti come Conor Gallagher, bilancia fisicità e tecnica. Simeone continua a dare priorità alla transizione rapida, sfruttando gli errori degli avversari in fase di costruzione grazie a un pressing alto e intenso, che spesso porta a recuperi palla in posizioni avanzate.
Fase di non possesso dell’Atletico Madrid di Diego Simeone
La difesa resta un pilastro fondamentale. Simeone si affida a una linea a tre. La squadra utilizza un blocco basso compatto, che chiude il centro del campo e forza gli avversari a sviluppare il gioco sulle fasce, riducendo le opzioni offensive avversarie. La presenza di Jan Oblak in porta rimane cruciale per mantenere l’elevato livello difensivo tradizionale. I due esterni di difesa si abbassano in linea con i difensori centrali formando una linea a 5.
Transizione negativa
L’Atletico Madrid di Diego Simeone quando perde il possesso cerca subito di riconquistarlo con un contro-pressing.
Transizione positiva
Quando la riconquista cerca subito di attaccare la difesa avversaria con rapidi contropiedi.