Introduzione

Dopo un mercato scoppiettante come di consueto con l’arrivo del marziano Erling Braut Haaland, il Manchester City di Guardiola inizia la stagione 2023/24 con il freno a mano tirato. Le vittorie arrivano ma non lo spettacolo che predilige il tecnico catalano e che i suoi fans vorrebbero sempre vedere.

Come al solito Guardiola nella seconda parte di stagione tira fuori il coniglio dal cilindro schierando John Stones un libero a tutto campo, stile Scirea e Baresi del vecchio calcio. Scopriamo adesso lanalisi tattica del Manchester City di Guardiola con questa novità che ha permesso la vittoria dell’ultima Champions League e del Treble.

Moduli usati

BASE: 4-3-3

FASE DI POSSESSO: 3-2-5

FASE DI NON POSSESSO: 4-1-4-1

 

Costruzione del Manchester City di Guardiola

Data l’elevata cifra tecnica dei giocatori in rosa, il Manchester City di Guardiola ha varie modalità di costruire l’azione offensiva. Il portiere Ederson, dotato di un buon passaggio, agisce spesso da regista arretrato, passando la palla rasoterra ai difensori centrali oppure a Rodri, che si abbassa tra loro, scambiandosi spesso di posizione con un centrale difensivo che avanza per ricevere il pallone. I terzini si accentrano con il sinistro che avanza nella mediana, mentre il destro stringe centralmente in difesa per coprire l’avanzata del centrale difensivo.

Il ruolo del libero che avanza

La novità dell’ultimo finale di stagione del Manchester City di Guardiola è stato il libero che avanza in una difesa a quattro, cosa difficilmente vista in questo tipo di difesa. Stones è stato decisivo con i suoi movimenti per il cambio di marcia che ha portato i Citizens alla conquista della Champions League. Già in fase di costruzione la sua posizione è quella di mediano, mentre nella finalizzazione lo troviamo spesso al limite dell’area avversaria, se non all’interno. 

Per dare equilibrio a tutto ciò, il tecnico catalano si è inventato anche il terzino invertito, che è diverso dall’esterno invertito. Il secondo salirà in fase di possesso fino anche alla trequarti avversaria o addirittura sul fondo come un terzino classico. Il primo invece fungerà da centrale difensivo a tutti gli effetti.

Video spiegazione analisi tattica

Sviluppo

Durante la fase di sviluppo il centrocampo del Mancheste City di Guardiola è scaglionato e in continuo cambiamento. Mentre Rodri rimane in posizione mediana a coprire la difesa, i compagni di reparto hanno molta libertà di movimento. Talvolta De Bruyne si abbassa per ricevere palla e passarla in profondità verso Haaland, oppure appoggiarla ad un compagno di reparto, che poi cambia velocemente il lato di gioco. Spesso lo si trova anche sulla trequarti, in attesa di ricevere il pallone e fornire un assist per un compagno che attacca la profondità in fase di rifinitura.

L’altro centrocampista del Manchester City ha un ruolo attivo marginale all’interno della fase di sviluppo della manovra, ma nonostante ciò è fondamentale. Se infatti il passaggio verso di lui non è tentato frequentemente come quello verso De Bruyne, i suoi movimenti non permettono di avere punti di riferimento agli avversari, e sono importanti per creare spazi ai compagni e portare via da loro i marcatori avversari.

Una giocata cercata sistematicamente è la verticalizzazione rasoterra verso un uomo in zona avanzata che, con le spalle rivolte verso la porta, appoggia la palla a un compagno leggermente più arretrato, il quale allarga il gioco di prima verso un’ala offensiva o passa la palla in verticale alla punta. Gli esterni offensivi di Guardiola sono molto importanti in fase di finalizzazione della manovra, risultando un’alternativa spesso utilizzata dai Citizens per tentare la via del gol.

Finalizzazione del Manchester City di Guardiola

Il dribbling è una soluzione tentata molto spesso per superare la linea di difesa degli avversari. Grealish tenta spesso il cross verso il centro dell’area di rigore oppure è lui stesso a chiudere l’azione. Le azioni che si sviluppano sulla destra sono tendenzialmente più rapide, e quando la palla arriva tra i piedi di Bernardo Silva, questo punta subito la porta, dribblando nello stretto e provando un assist verso i compagni.

Haaland è un solido punto di riferimento per l’attacco dei Citizens, e viene spesso cercato in profondità, in modo da sfruttare al massimo la sua velocità e la forza fisica. Quando è costretto a giocare di spalle rispetto alla porta, è chiamato ad eseguire sponde verso i compagni di squadra che avanzano e si inseriscono.

Fase di non possesso

Primo pressing del Manchester City di Guardiola

Il primo pressing del Manchester City di Guardiola è molto alto e aggressivo sin dalle prime battute della costruzione avversaria. La pressione è molto organizzata e tutti gli effettivi partecipano.

Linea difensiva e di centrocampo media e bassa

La linea di difesa è composta da quattro uomini. Si cerca di mandare l’avversario verso l’esterno , con i terzini che coordinati con i centrocampi e con gli esterni alti, vanno in pressing sul portatore di palla. Le poche volte in cui il Manchester City si trova sotto grande pressione, adottano un 4-1-4-1, in cui Rodri si abbassa quasi sulla linea dei difensori centrali, mentre i terzini si allargano leggermente dando così origine ad una difesa a cinque, coperta da un centrocampo a quattro alle spalle del solo Haaland.

Transizioni

Quando la palla viene recuperata a centrocampo o in attacco, il Manchester City di Guardiola attacca subito la profondità, dando il via ad una transizione molto veloce. Ecco che Haaland si fa sempre trovare smarcato in seguito ad un importante lavoro di smarcamento preventivo, e rappresenta uno dei punti di riferimento offensivi del City, più in fase realizzativa che di costruzione del gioco.

Nella negativa si cerca il recupero palla nel più breve tempo possibile. Ecco che allora, quando un calciatore perde palla, effettua immediatamente un contropressing offensivo molto aggressivo, aiutato dal raddoppio di marcatura del compagno di squadra più vicino. La superiorità numerica è un altro principio fondamentale in questa fase di gioco, e viene cercata con sistematicità in tutte le zone del campo.