4-3-3 LEICESTER DI ENZO MARESCA
Introduzione
Scuola Guardiola, che lo scelse come vice, da due anni ha iniziato l'avventura da primo allenatore. La prima esperienza di Enzo Maresca non è stata fortunata, visto l'esonero al Parma nella Serie B italiana.
Le colpe non erano del tutto sue, o meglio, il suo calcio non è compatibile con quello della nostra serie cadetta e molto probabilmente nemmeno gli interpreti di quei ducali. Infatti quest'anno al Leicester, neo retrocesso dalla Premier League sta mettendo in mostra tutte le sue capacità e idee da allenatore.
Al Leicester piace avere tanto possesso palla durante le partite, infatti ad oggi il possesso palla medio è di circa il 64%. Maresca si affida a un ibrido 4-3-3 che diventa 3-4-2-1 in fase offensiva. Il terzino destro si inserisce a centrocampo, gli altri tre difensori rimangono dietro e le ali giocano a tuttocampo.
La sua squadra costruisce dalle retrovie lentamente e con pazienza, per poi reagire spietatamente e rapidamente nell'ultimo terzo quando gli spazi vengono sfruttati.
Costruzione
Sviluppo
Un terzino resta arretrato stringendo la posizione e formando una difesa a 3, l'altro si alza centralmente nel centrocampo.
Le ali si posizionano larghe alle spalle, e spesso affiancano, l'attaccante.
Finalizzazione
Fase di non possesso
Se questa prima pressione viene saltata si ricompatta con un 4-1-4-1/4-5-1 con le due ali che si portano in linea con i centrocampisti.