Dopo un inizio di stagione piena di problemi dove ha dovuto salutare due allenatori, prima De Rossi e poi Juric, La Roma ha svoltato con l’arrivo di Claudio Ranieri.
Allenatore che a Roma non ha bisogno di presentazioni, visto che in carriera ha collezionato molti titoli, tra cui una Supercoppa Uefa con il Valencia, una Ligue 1, con il lione,una Coppa italia e una Supercoppa Italiana con la fiorentina e una Premier League con il Leicester.
Da quando è arrivato sulla panchina giallorossa ha cercato di consolidare e creare una “nuova squadra” in grado di competere sia in campionato sia in Europa League. I risultati della Roma da quando c’è Ranieri sono migliorati, ottenendo il pass in Europa League e l’ottavo posto in Serie A, rientrando in piena corsa per l’Europa. Scopriamo l’analisi tattica della Roma di Claudio Ranieri scritta dal nostro match analyst Samuele Giuliano.
Analisi tattica della Roma di Claudio Ranieri
Sistema di gioco di base: 3-5-2
Sistema di gioco in fase di possesso: 1-2-3-2-3
Sistema di gioco in fase di non possesso: 5-3-2
Costruzione
La Roma affida la sua costruzione al proprio portiere Mila Svilar, che quando ha la palla cerca di passarla al difensore centrale Hummels oppure al difensore centrale di sinistra N’Dicka.
In questa fase N’Dicka va a formare insieme a Hummels una linea a due. In possesso di palla questi due giocatori hanno due opzioni: giocarla in avanti per il regista argentino Leandro Paredes e/o giocarla al loro fianco, verso l’esterno sinistro Angelino che si abbassa a ricevere palla. Il braccetto di destra intanto si alza sulla linea di Paredes e di Angelino.
Paredes è un giocatore fondamentale per la costruzione della Roma, perchè aiuta i propri compagni e li sostiene. Egli da molti compagni e visto anche come un punto di riferimento.
Altro giocatore da considerare in fase di costruzione è laltro centrocampista di destra Konè, bravo ad ad abbassarsi e dare il suo contributo alla velocizzazione della manovra.
Sviluppo
Come abbiamo già detto in precedenza, i giocatori cardini della squadra giallorossa sono due: Paredes e Konè.
Un giocatore da non tralasciare nella fase di sviluppo della Roma, è il centrocampista sinistro Pisilli.
La squadra di Claudio Ranieri è composta anche da un altro giocatore molto tecnico, ovvero Paulo Dybala.
Il numero 21 argentino si abbassa per ricevere palla, cercando di fare qualche movimento per mettere in difficoltà gli avversari. Lo stesso lavoro avviene con l’esterno destro Saelemaekers.
L’obiettivo è stringere la squadra avversaria per liberare le zone esterne che verranno attaccate dagli esterni.
Finalizzazione della Roma di Claudio Ranieri
La Roma conclude la propria azione in due modi: il primo riguarda i giocatori esterni, puntano gli avversari e mettondo la palla in area di rigore. Il secondo riguarda i tiri da limite dell’area di rigore, da parte dei centrocampisti e degli attaccanti.
Fase di non possesso
Il sistema usato dalla Roma di Claudio Ranieri in fase difensiva è il 5-3-2. Questo sistema si integra molto bene nel modo di giocare della squadra, infatti troviamo tre linee molto compatte.
La prima linea difensiva è composta dai tre difensori centrali e i due esterni che si abbassano mentre la seconda è formata dai tre centrocampisti, con Konè che si alza a pressare un difensore centrale avversario. La terza linea formata dai due attaccanti.
Transizioni
Quando si perde palla, i giocatori giallorossi sono molto aggressivi sul portatore di palla. Questa è una delle tante caratteristiche della nuova Roma di Claudio Ranieri.
La squadra giallorossa, quando recupera palla cerca di consolidare il possesso.