Introduzione
Guardiola, Klopp, Ancelotti e molti altri allenatori sono sempre più ricercati dagli appassionati mister virtuali di Football Manager ma l’exploit del Torino di Paolo Vanoli ha suscitato molta curiosità tra gli appassionati del gioco manageriale della Sport Interactive.
Nonostante le partenze di Bellanova ed altri protagonisti della scorsa stagione l’ex mister del Venezia sta valorizzando il materiale a disposizione dal mercato, basti vedere il neo acquisto dal Las Palmas Coco e l’attaccante Che Adams oltre a riportare, almeno fino a questo momento, ad alti livelli giocatori come Ilic, Ricci ,Lazaro e lo stesso Zapata. Scopriamo quindi, dopo aver esaminato l’analisi tattica del Torino di Paolo Vanoli, l’emulazione tattica per Football Manager.
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L’emulazione tattica del Torino di Paolo Vanoli per Football Manager 24
Come abbiamo parlato nell’analisi tattica, l’idea di calcio di Paolo Vanoli è pressing e verticalità, in una parola Gegenpress che è proprio lo stile tattico della nostra emulazione del suo Torino per Football Manager 24. La mentalità è positiva con un’ampiezza abbastanza larga. Si parte palla a terra dalla difesa con passaggi più corti e un ritmo alto. I Cross sono tesi con dribbla di meno ma si lascia più creatività. Si sfrutta il centro e si “cerca l’imbucata” con gli uomini offensivi e si gioca la palla negli spazi
Nella schermata di transizione invece troviamo un pressing a tutto campo e un contropiede quando si riconquista il pallone e il portiere che la passa ai centrali difensivi. Quella di non possesso invece la difesa è alta così come la linea di pressing. Esso è intenso che si disturba la costruzione avversaria. Siamo alti per il fuorigioco.
I ruoli dell’emulazione tattica e il perché della scelta
L’intuizione più particolare del Torino di Paolo Vanoli e il ruolo assegnato a Tameze. L’ex centrocampista oramai stabilmente schierato in difesa viene utilizzato come un vero e proprio libero ma con la differenza di partire da terzo di difesa e non da centrale. Vi chiederete allora perché non ho usato il ruolo di braccetto e la risposta è perché non segue l’azione nelle zone esterne del campo ma la segue centralmente andando ad aggiungersi ai centrocampisti. Gli altri due sono due difensori classici al quale al sinistro gli chiediamo di stare più in là. Dietro di loro un portiere libero attacco e il motivo è molto facile conoscendo le caratteristiche di Milinkovic-Savic.
Davanti alla difesa troviamo un centrocampista difensivo su difesa mentre i due centrocampisti sono un regista mobile e un centrocampista centrale attacco. Il motivo della scelta di questi due ruoli è dato dal fatto che uno funge appunto da costruttore di gioco a tutto campo mentre l’altro è l’incaricato all’inserimento offensivo. I due terzini sono due terzini fluidificanti supporto al quale chiediamo di stare largo e andare avanti appena possibile. Ho scelto i terzini fluidificanti perché in primis aiutano la costruzione e secondo perché cercano lo scambio con l’attaccante anche dalla trequarti laterale offensiva così come i cross che vengono cercati da questo ruolo sia dal fondo che appunto dalla trequarti.
I due uomini offensivi sono due ruoli che giocano più per gli altri che per se stessi e spesso spalle alla porta, almeno nella fase di sviluppo dell’azione. Questi ruoli sono una punta completa supporto e una seconda punta attacco con libertà di movimento.
Fase di
Possesso
Fase di
non Possesso
Risultati dell’emulazione tattica del Torino di Paolo Vanoli per Football Manager 24
Come per ogni mio lavoro tattico ho fatto un test per voi in una stagione secca con il mio database per Football Manager della stagione 24-25 tutto aggiornato con rose competizioni europee risultati della stagione appena conclusa e l’inizio agosto 2025.
Non ho gestito il mercato così come ogni tra cosa che un mister può fare in una carriera classica ma ho solo giocato le partite sempre con la stessa tattica.
Il Torino di Paolo Vanoli chiuderà la Serie A italiana al settimo posto conquistando l’Europa League davanti a Fiorentina ed Atalanta. I punti conquistati sono 65 e i gol realizzati ben 75, miglior attacco davanti al Napoli campione d’Italia. Anche il possesso palla raggiunge un bel 56% medio. In Coppa Italia esce al terzo turno contro la Roma.
Sul lato calciatori, Duvan Zapata raggiunge il secondo gradino del podio nella classifica cannonieri di Serie A con 27 reti, 29 totali. Bene anche il centrocampista d’inserimento Ilic che chiude con 14 gol e 11 assist totali. Per gli assist bene i due terzini Sosa e Pedersen e il regista Ricci rispettivamente con 12,11 e 9.