4-3-3 BRENTFORD DI THOMAS FRANK
Introduzione
L'idea è di una rapida verticalizzazione alta, senza prendersi rischi nel possesso ma lasciandolo, e lasciandoli (i rischi), all'avversario per colpirlo in contropiede. Ma attenzione, non si pensi ad una palla lunga e pedalare perchè nel Brentford c'è organizzazione di squadra e buona tecnica individuale. Analizziamo la squadra inglese e ricreiamo l'emulazione tattica in Football Manager 24.
Mister Thomas Frank utilizza il 4-3-3 come modulo principale, preferisce che sia l'avversario ad avere la palla, con la squadra molto abile a portare pressione durante la fase di costruzione avversaria ma, quando questa non è efficace, si compatta in difesa mantenendo le linee molto strette. Quando avviene un recupero palla si cerca subito un lancio in profondità per sfruttare la velocità delle ali e le sponde dell'attaccante.
Costruzione
Per offrire uno sbocco alla manovra, il centrocampista centrale si abbassa verso i due centrali difensivi ed eventualmente scarica su uno dei due terzini. In questo caso saranno loro a lanciare in avanti il pallone verso il trio offensivo.
Sviluppo
Importanti gli inserimenti da parte delle due ali che possono cercare il cross verso il centro dell'area oppure la soluzione personale. Qualora la sponda del centravanti terminasse su una delle due ali, sarà il centrocampista di competenza ad attaccare la corsia e inserirsi in profondità.
I terzini sono piuttosto bloccati, non tentano mai una sovrapposizione e sporadicamente provano ad effettuare dei cross dalla trequarti.
Finalizzazione
Quando hanno lo spazio per sfruttare la loro velocità, le ali del Brentford sono difficili da contenere. Puntano direttamente la porta, andando al tiro con soluzioni personali, provano uno scarico al limite dell'area verso un centrocampista oppure crossano cercando il loro centravanti, molto abile di testa.
Fase di non possesso
Se questa prima pressione non riesce la squadra si ricompatta nella propria metà campo schierandosi con un 4-1-4-1.