FEYENOORD DI ARNE' SLOT DEL MAGICOMONTA

12.01.2024

Introduzione

Una finale di UEFA Conference League, un terzo posto e una vittoria dell'Eredivisie. Questo il bottino di Arnè Slot in soli due anni sulla panchina del Feyenoord. Un vincente fin da subito visto che nel suo palmares ci sono già due campionati minori con lo Zwolle, mentre all'Az se non fosse stato per il Covid-19 avrebbe probabilmente conteso all'Ajax quel campionato visto che prima della sospensione erano appaiate al primo posto a pari punti. Ma scopriamo come gioca il tecnico olandese a Rotterdam tramite questa analai tattica e conseguente ricreazione dell'emulazione tattica in Football Manager 24.

Il suo usuale 4-3-3 si basa su un gioco fluido e sul possesso palla, con un approccio tipicamente olandese, che ne fa una squadra che eccelle nel gegenpressing e nel gioco offensivo. Il Feyenoord si dispone in campo con un sistema di gioco 4-3-3, con un centrocampista pronto ad alzarsi sulla linea degli esterni alti dietro all'unica punta.

Costruzione

In fase di possesso ci si dispone in campo con un modulo 3-1-4-2, con uno dei terzini che spinge in attacco. Il centrocampo a questo punto risulta scaglionato verso il basso e i due esterni restano larghi. Si predilige un possesso palla con costruzione dal basso.

Sviluppo

In questa fase i tre di centrocampo sono quasi in verticale: un centrocampista viene incontro al difensore che porta palla, uno si porta sulla trequarti e l'altro a questo punto si porta a livello della punta.


Per quanto riguarda gli esterni offensivi, entrambi giocano a piede invertito, cosa che gli permette di entrare dentro al campo e cercare il tiro con il destro. Entrambi svolgono un lavoro tattico prezioso nell'idea di gioco del Feyenoord: oltre a essere giocatori molto rapidi e con eccellenti capacità di saltare l'uomo, creano molto scompiglio nelle fasi difensive avversarie svariando molto lungo tutta la fascia laterale. Il destro gioca quasi sulla linea del fallo laterale, attirando verso di sé il marcatore. Questo movimento genera spazio per il terzino internamente, che detta il passaggio nel corridoio interno lasciato dal compagno. La stessa cosa viene replicata dalla parte opposta. 

Finalizzazione

La fase di finalizzazione è affidata principalmente alle due ali che, sfruttando 1vs1 creano disequilibri nella retroguardia avversaria. Essi, giocando a piede invertito, possono sia puntare l'uomo convergendo verso il centro del campo e tirare in porta o tentare l'uno-due con il trequartista o il terzino e/o crossare in area

La vena realizzativa su cui poggia il Feyenoord è inevitabilmente quella di Gimenez, capocannoniere della squadra, contando tutte le competizioni, i cui movimenti si incastrano nei sistemi tattici ideati da Slot; l'attaccante è in grado sia di dettare la profondità, sia di venire a giocare incontro, con l'intento di lasciare spazio agli inserimenti delle rapide ali.

Fase di non possesso

La prima pressione offensiva vede gli olandesi posizionarsi con un 4-2-4 o 4-4-2 con un centrocampista che si allinea alla punta, cercando di indirizzare il possesso palla avversario ai lati e cercando di costringerlo al lancio lungo.

Se questa prima pressione non va a buon fine la squadra rientra nella propria metà campo compatta e stretta con un 4-1-4-1 o 4-5-1 in base alla posizione del mediano.