IL RENNES 23/24 DI JULIEN STEPHAN

02.03.2024

Introduzione

Dopo un inizio difficile di stagione si sta riprendendo alla grande in questo 2024 anche grazie all'arrivo in panchina di Julien Stephan. Il Rennes Dall'inizio anno sembra aver invertito il trend grazie all'adozione di un sistema di gioco, 4-2-4, che sembra più congeniale alle caratteristiche della rosa a disposizione, potendo ora vantare una media partita di quasi 2 punti, che ha fatto risalire la squadra in classifica e spaventato il Milan nel play off di Europa League.

Il Rennes dispone di due centrali di difesa dal piede destro fisici, con doti tecniche e di rapidità, chiamati ad impostare la costruzione ed i ritmi difensivi di gioco. I terzini sono molto veloci , tecnici e abili nell'offensiva sulla fascia.


I mediani Santamaria , n.6 , e Le Fèe , n. 8 , veri punti nevralgici del team, a schermarla proponendosi per l'interdizione per poi assicurare la rapida ripartenza dell'azione.

In avanti il pacchetto è costituito da un quartetto formato dal giocatore più strutturato della squadra, l'attaccante Kalimuendo, di scuola Psg, collocato al centro dell'attacco, dal completo ed esperto capitano Bourigeaud che opera come esterno destro e per finire con il veloce Terrier, utilizzato sia sull'ala sinistra che al centro della linea. 

Il ruolo di seconda punta viene interpretato da uomini sempre diversi come ad esempio Gouiri o Douè. Scopriamo adesso l'analisi tattica e l'emulazione tattica in Football Manager 24

Costruzione

Il Rennes predilige la costruzione dal basso, per cui con palla all'estremo difensore Gallon, i due centrali si allargano leggermente, mentre i centrocampisti si abbassano per ricevere la palla e resistere alla prima pressione avversaria, cercando poi di girarsi per far ripartire l'azione o aprire sulle fasce verso i terzini che si sono disposti in linea. Intanto un attaccante si abbassa per offrire una sponda. 

Sviluppo

Nella maggior parte delle situazioni l'azione inizia dai lati del campo con entrambi i terzini preposti alla spinta in avanti. Proprio nella fase dello sviluppo del gioco emerge il credo calcistico di Stephan, votato alla ricerca della verticalità coniugata alla rapidità nel ribaltamento dell'azione in fase di transizione: la manovra-tipo prevede che la palla passi dal portiere in costruzione al terzino, che la serva al mediano di riferimento per la successiva ricerca della verticalizzazione sulla punta centrale che accorci e lavori di sponda sull'attaccante lanciato a rete che poi serve il finalizzatore per la segnatura.

Il Rennes dunque non mira al possesso palla prolungato, ma cerca la soluzione più ordinata e rapida possibile per trovare impreparata la difesa avversaria con un gioco di movimento che ricerca sistematicamente la lateralità, l'ampiezza e la rapida verticalizzazione.

Ne scaturiscono azioni sempre caratterizzate da estrema rapidità di esecuzione, in particolare passaggi di prima a premiare le sovrapposizioni ed i tagli dei compagni, oppure triangolazioni al limite dell'area per eludere gli interventi dei difensori. 

Finalizzazione

Il Rennes cerca molto di sfruttare questo fattore attraverso triangolazioni e imbucate dietro la linea difensiva avversaria, che viene spesso superata con tagli, sovrapposizioni ed azioni 1vs1, o con servizi sulla corsa.


La squadra bretone, a difesa avversaria schierata, attacca facendo girare il pallone su tutto il fronte sino a quando non trova libero lo spazio, prevalentemente trovato sulle fasce.

Fase di non possesso

In fase di non possesso troviamo il Rennes schierato con il suo 4-4-2, lasciando alle due punte centrali il compito di proporre un primo pressing, ma non ossessivo sul portatore di palla, limitandosi gli attaccanti a occupare la zona e chiudere le linee di passaggio, con i due mediani alle spalle pronti a ripartire in caso di intercettamento del pallone.

La squadra rossonera aumenta la sua aggressività nella seconda linea di difesa, cercando di sfruttare ogni errore di passaggio con rapide ripartenze unendo anche i due esterni d'attacco alla pressione portata dal reparto.