PORTO SERGIO CONCEICAO DEL MAGICOMONTA
17.01.2024
Introduzione
Dopo una grande carriera da giocatore, anche in Italia con Inter e Lazio, Sergio Conceiçao inizia la sua storia da allenatore all'Olhanense a campionato in corso portandola alla salvezza. Da li la sua carriera inizia la sua ascesa passando per il Braga fino a tornare al Porto, dove giocò ad inizio la carriera.
Con i Dragoes dal 2017 ad oggi ha conquistato tre Primera Liga e tre secondi posti. Tre Supercoppa di Portogallo, tre Coppa del Portogallo e una Coppa di Lega portoghese. Scopriamo l'analisi tattica di Sergio Conceicao nel Porto e la conseguente creazione dell'emulazione tattica in Football Manager 24.
Sistemi di gioco
BASE: 4-4-2
NON POSSESSO: 5-4-1-1/ 5-3-2
POSSESSO: 4-2-3-1/ 4-2-4
Costruzione
Quando la squadra non viene pressata, costruisce disponendosi 4-2-3-1 dove il centrale che riceve dal portiere, cerca il terzino (prevalentemente a sinistra) il quale fa partire l'azione innescando l'esterno alto davanti a lui o il centrocampista di parte. Un centrocampista si abbassa per creare gioco e permettere ai terzini di prendere campo.
Sviluppo
Il centrocampo è composto da due uomini fissi che difficilmente abbandonano la zona centrale del campo. Uno è quello che principalmente si abbassa per far partire l'azione ove possibile. Il compagno di reparto svolge invece il lavoro sporco avendo caratteristiche più difensive.
La seconda punta riceve all'altezza della trequarti giocando di sponda per formare degli uno-due rapidi alla ricerca del terzo uomo che esternamente si fa trovare libero.
Finalizzazione
I due attaccanti sono entrambi bravi a giocare di sponda per i fraseggi con i compagni. L'intenzione principale è quella di giocare sfruttando gli esterni con i due terzini che si sovrappongono e il centrocampista di competenza che si avvicina per sfruttare delle triangolazioni con lo scopo di liberare un giocatore che prova il tiro dalla distanza o il cross in aria con una delle due punte sempre presenti e l'esterno opposto che stringe dentro.
Fase di non possesso
Il Porto effettua una pressing di squadra incominciato dai due attaccanti, i quali corrono molto e cercano di infastidire i difensori avversari, facendo così alzare i due mediani e gli esterni che seguono i rispettivi uomini, l'obiettivo è quello di costringere gli avversari al lancio lungo togliendogli ogni possibilità di scarico o il recupero in zona alta dove sono poi veloci a ripartire.
Una volta saltata la pria pressione, la squadra si schiera con un 4-4-2/5-4-1 o addirittura 5-3-2 quando un centrocampista si allinea con i difensori.