TORINO 2023/24 DI IVAN JURIC

15.01.2024

Introduzione

Ivan Juric è approdato al Torino nella stagione 2021/22 e le aspettative nei confronti del croato sono state da subito alte. Discepoli più vicino al maestro Giampiero Gasperini, sia per gioco che per carattere, era visto dai tifosi dei granata come l'allenatore che avrebbe potuto riportare il Toro alla ribalta e conquistare prima o poi quella qualificazione alle coppe europee che manca da molti anni.

Purtroppo però fino ad ora non è successo, un pò la rigidezza tattica dell'ex Genoa unita al mancato salto di qualità arrivato dal mercato dal presidente Cairo, ma in questa stagione qualcosa almeno a livello tattico sta cambiando con l'arrivo di Zapata. Juric sembra aver abbandonato i due trequartisti e una punta per passare al doppio attaccante e un solo giocatore alle spalle. Scopriamo l'analisi tattica delle stagione 2023/24 e la conseguente emulazione tattica in Football Manager 24.

Costruzione

La scelta di costruzione bassa parte sempre sfruttando le catene laterali. In particolare, il braccetto a iniziare la costruzione, affidando a una catena a 3 e dal centrocampista centrale. Lo sviluppo dell'azione porta spesso proprio il terzino sinistro a spingersi oltre le linee difensive avversarie.

Sviluppo

Il Torino si dispone con un centrocampo a quattro, in cui i due esterni fissano le ampiezze sia in fase offensiva che difensiva e rientrano in copertura, alternandosi con gli altri componenti delle catene laterali a tre predisposte da Juric e composte da terzini, braccetti e centrocampisti centrali. In fase difensiva, i due esterni arretrano sempre a supporto dei difensori per accorciare a rendere più strette le maglie attorno al portatore di palla avversario.

Uno dei due centrali di centrocampo ha ottime doti fisiche e occupa una posizione più arretrata, davanti alla difesa o addirittura ne fa parte anche in costruzione, dove spesso accorre a fare da quarto o quinto uomo in fase difensiva. L'altro centrale più avanzato di centrocampo è invece più tecnico e si propone spesso sia in fase di copertura che negli inserimenti oppure nella fase di costruzione a tre per linee laterali. Quando la squadra attacca, si trova sempre in zona rifinitura.

Ad una punta centrale viene richiesto spesso di venire incontro al portatore di palla, per appoggi a muro o triangolazioni. L'altra spazia per il fronte d'attacco per fraseggiare con gli esterni e poi ributtarsi in area di rigore.

Finalizzazione

La finalizzazione dell'azione del Torino è composta da molti uomini. I due attaccanti, un centrocampista, i due terzini e un braccetto. L'obiettivo è coprire tutto il campo in ampiezza, cercando il varco giusto per un cross o inserimenti dal dietro.

Fase di non possesso

In fase di non possesso la squadra di Juric effettua una prima pressione nella costruzione avversaria cercando di condurre la palla sull'esterno dal campo. Nella propria metà campo la squadra si schiera poi con un 5-3-2.